Apro il giornale e leggo che Inpdap e Enpals, i due istituti previdenziali del pubblico impiego si fondono con Inps. L’impatto di questa fusione va a creare un “buco” di circa dieci miliardi nei conti Inps e … mette a rischio, in futuro, l’erogazione delle pensioni a tutti i lavoratori!
Ma da che cosa è stato provocato questo buco? Semplice: dall’evasione dei versamenti dei contributi Inpdap, da parte delle Amministrazioni Pubbliche, che sono abitate da utopisti, o da incapaci, per non dire altro e rischiare querele. Mentre nella Paperopoli dell’amica Silvia – che mi ha mandato queste immagini del papero Odino e dei suoi famigliari – l’amore regna sovrano, nella Paperopoli Italia regna la Banda Bassotti. Non abbiamo ancora finito di scoprirne tutte le malefatte (e sono certa che questa macro evasione – mai sanzionata, né da Inpdap, né dalla Corte dei Conti – sarà tenuta discretamente lontana dall’attenzione del popolo, che poi magari si lascia tentare dalla “antipolitica”).
…eh sì Silvana cara, questi paperi sono una quotidiana costante cura contro e brutture che stiamo vivendo, un vero inno alla gioia, delle creature preziose e di grande compagnia…l’ultimo nato, Odino, è poi ormai quasi addomesticato e mangia ogni giorno dalle mie mani delle belle zucchinone dell’orto che taglio a fettine per il suo becco delicato……
…Sono una bellezza di paperi!!!…complimenti a chi li alleva e li coccola….Non si vedono più da tempo nelle aie….(son scomparse anche quelle..)….ma sembra ci sia un ritorno di giovani imprenditori nelle campagne,che fa ben sperare…Un saluto e grazie per le belle foto Elisabetta.
Le belle foto le ha fatte Silvia – mamma padrona di paperopoli – che ha anche istruito il papero Odino che viene più volte ritratto qui in tutto il suo bel piumaggio. Un essere completamente diverso dal signor Fiorito e dalla numerosa combriccola che compone la Banda Bassotti italiana.
…si,immaginavo per le foto…Sempre più “magagne” e “signor Fiorito” vengono a galla…..C’è da tremare…Ma a quanta insensatezza sfrenata di amministrazioni arroganti e spudorate dobbiamo ancora assistere?…A Siena ancora tanto sembra debba venire al pettine…Una città stravolta a vari livelli…Si staglia su tutto,il cavallo di legno dell’Onda, dalla pancia vuota ,che troneggia in p.zza del Mercato,fra i cori beceri dei contradaioli…
Siena è anche questo: per fortuna non è solo questo!
…per fortuna…..Un saluto a tutti e anche al bel sole di ottobre…
…e sempre a proposito di splendidi pennuti….:
Galline contro la crisi.
Galline ovaiole e galletti per combattere la crisi. L’iniziativa è stata lanciata da Gianluca Buonanno, deputato e pro sindaco di Varallo che ha fatto scoppiare tra i suoi concittadini la passione per gli animali di bassa corte.
Tutti i varallesi che lo desiderano possono ricevere gratuitamente e a domicilio una gallina ovaiola e un galletto, e sono almeno già una cinquantina le richieste arrivate per approfittare dei singolari omaggi messi a disposizione dal Comune.
Il vantaggio dell’iniziativa si farà sentire sul lungo periodo: da una ricerca è risultato infatti che in un anno la coppia di animali consuma complessivamente 350 chilogrammi di avanzi di cibo, che altro non è che la frazione umida dei rifiuti prodotti in casa. da qui la conseguente diminuzione del suo conferimento per il Comune: «Tra un anno – spiega Buonanno – ai cittadini che avranno adottato il pollame sarà applicata una riduzione di almeno il 10 per cento sulla tassa rifiuti».
Pubblicato su La Stampa 01. 10. 2012
Bellissima iniziativa. Sono un’appassionata di uova – in tutte le salse – e quelle degli animali allevati sull’aia sono più buone (sanno di uovo!), più sane e più ‘umane’, perché le galline o le anatre /oche vivono la loro vita senza costrizzioni…