La Parte del Leone

Se c’è qualcosa di vilipeso, di frainteso da un popolo di giovani ed ex-giovani orecchianti è proprio la comunicazione. Una scienza che ha regole precise, ma che ha bisogno di un solido substrato culturale e di un tot di esperienza accanto a un maestro; proprio come accade per i medici e gli avvocati, o gli architetti e gli ingegneri, non basta un diploma per essere un punto di riferimento capace di migliorare l’immagine di un’impresa o la conoscenza di un prodotto: bisogna allenarsi accanto a qualcuno che sia più esperto…
In altre parole, non basta essere un ‘nativo’ dell’informatica che è sì un formidabile strumento, ma resta una “matita” da saper usare per esprimere concetti e contenuti, e questi contenuti per arrivare a segno hanno bisogno di essere elaborati in modo appropriato.
Poi occorre quella scintilla particolare, capace di farti aderire a una professione, che si chiama vocazione o istinto, o sensibilità.

Se tutto ciò è vero per quanto riguarda il mondo del profitto, lo è ancora di più per le imprese sociali, per la pubblica amministrazione, per le associazioni che diffondono azioni, supportano attività, propongono civiltà, salute, ecologia, solidarietà….

Nell’universo mondo ogni anno si fanno campagne – su tutti i media – per promuovere il vasto settore del non profit e c’è un uomo che ha creato – più di vent’anni fa – un’associazione con cui ha raccolto tutto il meglio di quel settore e lo ha schedato, creando così un archivio unico al mondo – per numero, completezza e qualità delle campagne – che sta diventando un punto di riferimento per la P.A., per le Università e per i settori più evoluti del non profit.

Pierfederico Leone è un vecchio leone della pubblicità che con determinazione e tenacia ha creato l’archivio ADEE, che raccoglie più di tremila campagne sociali, realizzate da agenzie e professionisti della pubblicità di moltissimi paesi del mondo. Lo ha fatto con un obiettivo che assomiglia a un sogno, che è quello di far crescere una nuova cultura della solidarietà, un mondo più civile, da lasciare a quelli che verranno.

Un modo innovativo di invecchiare: facendo la propria parte!

4 pensieri su “La Parte del Leone

  1. L’immagine (fa parte dell’archivio ADEE) che ho usato per illustrare il post è una campagna uscita in India – This New Year, Don’t Drink and Drive – promossa da una distilleria! Qualche volta l’ex terzo mondo è più avanti del mondo nostro, quello in cui non si capisce bene ancora che si può fare profitto – in modo più duraturo ed equilibrato – lanciando allo stesso tempo messaggi intelligenti, che aiutano l’intera collettività a crescere…

      • Sei una preziosa amica, cara Silvana, l’unica che sa scrivere col cuore e con la parte creativa del proprio cervello!!!
        Nella mia mission spero di non deludere mai nessuno e tantomeno un amica come te.
        Un abbraccio ed un grazie da Pier Federico, che fa tesoro di quella parte di materia grigia non utilizzata da molti, per fortuna.

        • Quello a cui terrei – caro Leone – è che qualcuno, con lo spirito e le intenzioni giusti, mettesse le mani sul tuo archivio e lo mettesse a frutto. Per questo segnalo e segnalerò la tua raccolta (ragionata); perché è un’occasione rara – forse unica -.

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