Solo per dire che un Matrimonio è un Matrimonio è un Matrimonio, in qualsiasi luogo del mondo venga celebrato. Ma qui siamo a Montalcino, luogo di paesaggi rinomati in tutto il mondo, c’era il Sindaco in persona a celebrarlo (senza togliere alcunché a Assessori e Funzionari!), c’era una signora molto efficiente che ha preparato i documenti in più indispensabili per l’occasione, c’era un traduttore ufficiale e accreditato, anzi una traduttrice, c’erano i testimoni (due tipi molto speciali), c’era la giovane figlia degli sposi e la vecchia madre della sposa, c’era il bouquet di dalie e rose (preparato da Alba con i fiori del suo giardino, diciotto minuti prima dell’ora dell’evento), c’era il riso, c’erano nuvole nel cielo che hanno lasciato cadere alcune gocce di pioggia (sposa bagnata …), … infine c’era lo champagne (e patatine).
Perché un Matrimonio è un Matrimonio è un Matrimonio. Anche a Montalcino, luogo rinomato in tutto il mondo per i bellissimi paesaggi.
Ma al posto dello champagne, non sarebbe stato più in tema un brindisi con l’autartico moscadello dato che si parla della bontà di Montalcino?
Di Montalcino amo il Sangiovese, con spitinfio discernimento (quando c’è felicemente è un delirio), mitizzo il paesaggio, apprezzo il vento di febbraio. Tuttavia qui champagne c’era e champagne ho bevuto-