…le aree rurali ospitano un quarto della popolazione e rappresentano più dell’80% del territorio dell’Unione Europea; sono caratterizzate da un tessuto culturale, economico e sociale particolare, da un mosaico di attività, da grande varietà di paesaggi: foreste, terre coltivate, siti naturali, villaggi, piccole città, imprese…
Se uno gira lo sguardo attorno a sé – bisognerebbe farlo di frequente – e osserva i segni e le testimonianze del proprio passaggio e del lavoro svolto, lasciati dalle generazioni che hanno preceduto quelle attualmente in transito, si accorge in modo diverso del proprio esistere e gli dà un’altra valutazione; acquisisce forza, conoscenza e dignità di cittadino. Per questo è importante lo studio della storia dell’arte. Che sia dannato chi lo vuole sopprimere.
Stride con il nostro patrimonio storico e culturale la soppressione della storia dell’arte.
Sopprimiamo scienza della comunicazione che forse è meglio….
Se uno gira lo sguardo attorno a sé – bisognerebbe farlo di frequente – e osserva i segni e le testimonianze del proprio passaggio e del lavoro svolto, lasciati dalle generazioni che hanno preceduto quelle attualmente in transito, si accorge in modo diverso del proprio esistere e gli dà un’altra valutazione; acquisisce forza, conoscenza e dignità di cittadino. Per questo è importante lo studio della storia dell’arte. Che sia dannato chi lo vuole sopprimere.
Stride con il nostro patrimonio storico e culturale la soppressione della storia dell’arte.
Sopprimiamo scienza della comunicazione che forse è meglio….
…e forse dovrebbero studiarsela anche gli economisti: non come fonte di reddito (per pochi) ma come sorgente di benessere per la gente tutta.