Mentre noi, di rito ambrosiano, socchiudevamo gli occhi canticchiando mentalmente “amami Alfredo”, pensando al risottino all’onda e al maestro Gatti che di lì a poco sarebbe salito sul podio, nella Toscana più ligia ai detti e alle tradizioni, sposavano Andrea e Minnie, con corollario di amici e parenti, bimbi e canini – come in tutti i matrimoni veri. Il tempo tiepido è stato il primo regalo che il destino ha riservato agli sposi, il secondo – tutt’altro che secondo – è l’incredibile ricevimentopranzoconaperitivofashionincantina che l’alacre famiglia di Fiorella Vannoni alias Tenuta Croce di Mezzo, capitanata da Fiorella medesima, ha organizzato per i suddetti sposi, lasciando la sottoscritta sbalordita dalla misura, la bontà, i sorrisi, e il contagioso senso di futuro che il rito (per me semisconosciuto) ha profuso e infuso. Con gli occhi di padre Dominique a sorvegliare che le benedizioni raggiungessero il bersaglio. Amen!
Un inno di gioia
http://www.youtube.com/watch?v=al0V6FsyNWY
peccato che la colonna sonora io possa solo canticchiarla, perché l’audio del pc è misteriosamente silente, nonostante la luce accesa …