Un anello disegnato apposta per lei, l’eterno fumo di una sigaretta, la voce roca intessuta d’umorismo, l’inglese in tutte le sfaccettature e accezioni, l’incedere femminile e sicuro, alcuni vestiti molto belli. Le presentazioni alla forza di vendita.
L’insofferenza per certi tipi di mediocrità, l’amicizia un po’ spazientita con un grande editore; il coraggio e il sorriso.
Gli anni di incontri e lavoro, alla Mondadori.
L’intelligenza e il coraggio; il sorriso. Ciao Laura, non mi scriverai la dedica sul tuo libro.
tanti ricordi di un passato comune e persone che anche quando se ne vanno ci lasciano un esempio di grande signorilità……..sarebbe mportante che certe esperienze di vita arrivassero anche ai giovani
Da giovani era circondata, Laura; come era detestata da alcuni grandi vecchi, gelosi di lei e di come padroneggiava quel mondo che potrei definire “suo”. Una grande intelligenza andata in fumo, oso scrivere – usando l’ironia che lei stessa ha adoperato nel libro uscito un paio di settimane fa (“Faccia un bel respiro”) -. Lo scrivo sicura che a lei non sarebbe dispiaciuto.
ps: vecchi o giovani, per seguirla, necessitano doti naturali non comuni!
..Rieccomi qui!..Grazie per il bel ricordo che ci hai proposto,Silvana…Lei è nei vostri cuori. Se ne vanno troppo presto i migliori…Un saluto
Se ne è andata lasciandoci un ultimo libro che lascia intuire la sua forza e il suo senso dell’umorismo. Immagino la solitudine di Marco Tropea, che ha condiviso tutta una vita con lei. E’ un bel ricordo Laura, una persona a cui penso con affetto e con ammirazione allegra!
Il libro c’è. 4copie di cui una per me,che mi son regalata.un saluto
Grazie; tienimene una copia che vengo a prenderla (così ti conosco).
Ok,Silvana.Te la metto da parte ,prenotata a nome tuo..Un saluto
Ho conosciuto Laura Grimaldi piu’ di 30 anni fa quando facevo l’operaia in una fabbrica. Ritengo che questo incontro, in un certo senso abbia contribuito a cambiare la mia vita….
Non ci siamo mai piu’ sentite da allora.
Ora faccio la “caposala”in un ospedale.
Ho letto il suo libro…sto ancora male…
Vi voglio bene..
Non fa che confermarmi quello che è Laura Grimaldi per tutti quanti l’hanno conosciuta – mica una “santa”, attenzione – solo una donna strepitosamente intelligente, che ha avuto una vita difficile e complessa; una persona che ha dovuto fare i conti con le ‘mafie’ editoriali, che ha vissuto sempre grazie al suo grande lavoro e al suo ‘passo’ coraggioso e umanissimo. Difficile parlarne ora, si scivola subito nel retorico e lei ne era lontana mille miglia.