Mi interessa annotare velocemente qui, il titolo di queste poche righe, che potrebbe diventare anche quello di una politica o di una serie di appuntamenti dedicati a far conoscere a una ‘base’ di consumatori, che hanno sentito parlare di Montalcino, del Brunello, e che non sanno non conoscono, non hanno mai assaggiato. Un pubblico di clienti in divenire, magari non proprio il pubblico perfetto per un Brunello perfetto. Ma un pubblico adatto ai tanti vini – tutti molto buoni – non conosciutissimi magari, ma tutti vini che quando li bevi … ti ritrovi Montalcino nel Bicchiere. Una cosa allegra, da organizzare con attenzione, senza cedere alla faciloneria….
Cronache dalla campagna
…le aree rurali ospitano un quarto della popolazione e rappresentano più dell’80% del territorio dell’Unione Europea; sono caratterizzate da un tessuto culturale, economico e sociale particolare, da un mosaico di attività, da grande varietà di paesaggi: foreste, terre coltivate, siti naturali, villaggi, piccole città, imprese…
Mi piace il format nuovo!
Meno male 🙂 Ma possiamo sempre migliorarlo. E comunque “Montalcino nel bicchiere” mi sembra una bella idea
Sì, il format mi corrisponde; io intanto pasticcio perché non so come si inseriscono le foto, né come si gestiscono i commenti. Però sto entrando nella “cosa” e la vivo come un modo molto dialettico (in altri tempi avrei scritto democratico) di fare critica (la critica è sempre ‘costruttiva’: tanto peggio per quelli che la temono come qualcosa di violento) e di esprimere idee o proposte. Proprio come questa di “Montalcino nel Bicchiere”.
Sono contenta che ti sembri buona e ti sono gratissima per l’aiuto.