La notizia buona è che “non è diserbo” quello che a me era parso tale … scusate, voi quattro gatti (o cinque) che mi leggete vi sarete magari persi (“ma questa di che sta parlando?”). Ma una notizia buona va data subito, prima che si raffreddi, anche se è giunta mezzanotte. Sì perché la notizia buona è arrivata per telefono poco fa e siamo talmente assaliti da quelle pessime, dalla depressione, dall’idea che tutto in questo momento vada per il peggio (in effetti, però, non pare ci sia tanto da stare allegri …), che quando ti assicurano che una cosa che ti sembrava orrenda non è così, non solo, ma fa anche inorridire molti altri, non puoi che esserne lieta e affrettarti a farlo sapere ai quattro gatti (o cinque) che leggono i tuoi post senili.
Dunque ripeto, tanto per essere chiara e farlo sapere a tutti: sull’amato pratino dello Scalo, popolato di pratoline, pratino molto grazioso di cui ho scritto alcuni giorni fa, in un giorno di pioggia, nessuno ha sversato del diserbo (né chi lo accudisce, né altri di nascosto) e le chiazze che ci hanno allarmato (non ero la sola) dipendono da un fisiologico ricambio dell’erba: la vecchia muore – mi hanno spiegato, mi illudo senza allusioni – e talvolta lascia dei resti giallastri. La seconda parte della notizia buona è che chi me l’ha comunicato mi ha fatto sapere di odiare il diserbo e disprezzare tale pratica … e mi ha convinta.
Poi – ehm ehm – ci sarebbe quella che ho annunciato come la notizia così così, perché non saprei come catalogarla altrimenti, cercando di non farmi altri nemici (che non sempre si limitano a portarti onore), ed è la seguente: nessuno, davvero nessuno, ha smentito la presenza dell’F35 – nel meraviglioso pratino delle pratoline in cui ho temuto che avessero sversato la robaccia -, che ho chiaramente citato nello stesso post.. Il che vuol dire delle due cose l’una: o l’F35 non è stato rimosso, o a nessuno interessa che stia lì!