Se questo è un uomo

E se quest’uomo è un testimone del genere umano, io che cosa sono? E che cosa faccio qui se i miei ricordi non servono ai figli, e ai figli dei figli?
Confesso che questa Giornata della Memoria viene celebrata in un tempo così buio, con una ‘promozione’ (mi si passi il sarcasmo amaro) così feroce e diffusa – dalla Nigeria ai confini russi – da smentire qualsiasi pensiero di speranza.
“Se questo è un uomo”, mi sono domandata guardando negli occhi Kenji Goto, a proposito del suo giovane boia; “se questo è il genere umano”, mi veniva in mente osservando mio malgrado le giovani braccia robuste che buttavano giù da un’alta muraglia – come un sacco d’immondizia – un ragazzo accusato di omosessualità.
“Se questo è un uomo”, mi chiedo osservando le figure dei politici italiani e leggendo le loro dichiarazioni e i loro tweet un po’ vanesiDSCN2681 …

2 pensieri su “Se questo è un uomo

  1. Non c’è fuga da chi odia, chiunque e per qualunque motivo basi una parte essenziale del suo credo sull’odio va emarginato senza se e senza ma. Non ci possono essere giustificazioni, l’odio raziale che abbiamo appena ricordato con un giorno speciale è della stessa famiglia dell’odio politico, di quello religioso, di quello sociale o di ogni altro odio; possono anche dare l’illusione di essere basati sulla giustizia, in realtà alla fine producono solo orrori e morte. Ho paura di un mondo fatto di giusti con la spada, voglio un mondo senza odio.

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