ODIUM

Mi ha fatto piacere capire e sentire che non sono stata la sola a rimanere sconvolta. Oh, naturalmente è un piacere per modo di dire, pensando alla ragione del turbamento profondo che mi ha dato tanta angoscia. La ragione è l’orribile – tristissima e apparentemente anacronistica – immagine di soldati, disarmati e legati, vilipesi, umiliati, e fatti oggetto del lancio di spazzatura da parte di una folla di cittadini, qualcuno addirittura con il cane al guinzaglio, ignari dell’autoumiliazione che si infliggevano degradandosi, divenendo inumani, subumani e non so nemmeno più come definirli – dio mi guardi dal chiamarli bestie, perché la dignità nella foto è retaggio del cane, seppure al guinzaglio -; un’immagine che appartiene ad ere che noi europei (per una volta provo ancora a esserlo) superbamente ritenevamo fuori uso, fuori contesto, fuori in assoluto, rispetto alla nostra “civiltà”, al nostro mondo “democratico”.

Ma ti svegli una mattina e scopri che c’è anche un imbecille pseudo islamico, esaltato, che crede di farti paura tagliando la testa – ma non la dignità – a un uomo imprigionato, legato, rasato, nel tentativo vano di azzerarlo e farne un simbolo. E poi c’è anche un delinquente assassino che alle porte di casa tua taglia la testa a una donna ucraina, non si sa bene perché. Né precisamente lo si saprà mai, dato che la polizia, volente o nolente, l’ha ucciso.

Allora la tua unica, microscopica, speranza sta nell’intuire che altri – come te – sono rimasti turbati e sconvolti oltreché dai fatti in sé, da ciò che significano per coloro che li vivono sulla propria pelle, anche (forse soprattutto) per ciò che quei comportamenti significano per noi: sono tamburi di guerra, una terribile promessa – pianificata a tavolino – che subiamo senza ribellarci, nel timore di perdere la nostra brioche quotidiana

 

odium

[oh-dee-uh m] /ˈoʊ di əm/
noun
1.

intense hatred or dislike, especially toward a person or thing regarded as contemptible, despicable, or repugnant.
2.

the reproach, discredit, or opprobrium attaching to something hated or repugnant:

He had to bear the odium of neglecting his family.
3.

the state or quality of being hated.
1595-1605; < Latin: hatred, equivalent to od (isse) to hate + -ium -ium
Synonyms
1. detestation, abhorrence, antipathy. 2. obloquy.

2 pensieri su “ODIUM

  1. Fermate il mondo, voglio scendere… Fin dall’infazia mi affascinò questa frase, adesso la possibilità m attirerebbe molto

    • La nostra “brioche quotidiana” è sempre meno attraente, se diventare indifferenti è il prezzo da pagare per mantenercela.

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